La comunicazione dovrebbe essere sempre diretta, se già preesistente.
Credo sia un atto dovuto.
Nascondersi dietro altro a mio giudizio allontana ancora di piu alla velocità della luce.
Posso comprendere questa scelta unicamente se i canali di comunicazione fossero venuti meno.
Per il resto non fa che confermare l'ambiguità e poca lealtà delle persone e credo che in un percorso di analisi introspettiva non sia questo il comportamento che insegnano di adottare, da cui credo che l'indole "pinocchia" vinca ogni realtà e lì rimanga perché ormai giustificativa di ogni azione ed insita nel DNA delle persone.
In questi casi si può solamente ignorare perché totalmente assente la volontà di una sana crescita anche solo amicale.
Si dovrebbe ragionare in primis senza inconcludenti "consigli" amicali che già corrodono di loro ogni forma relazionale.
Andando oltre...non si può torturare ogni persona che in qualche sfumatura ci riporti al vissuti....si scadrebbe nella totale inconcludenza di parlare a vanvera e non si sa nemmeno con chi.
La comunicazione questa parola così semplice e nonostante ciò ne hanno fatto dei trattati oggetto di studio sotto ogni sfumatura possibile ed inimmaginabile.
C'è ne sono miliardi di testi da consigliare ma nessuno di essi vale l'esperenzialita.
😉
La comunicazione dovrebbe essere sempre diretta, se già preesistente.
Credo sia un atto dovuto.
Nascondersi dietro altro a mio giudizio allontana ancora di piu alla velocità della luce.
Posso comprendere questa scelta unicamente se i canali di comunicazione fossero venuti meno.
Per il resto non fa che confermare l'ambiguità e poca lealtà delle persone e credo che in un percorso di analisi introspettiva non sia questo il comportamento che insegnano di adottare, da cui credo che l'indole "pinocchia" vinca ogni realtà e lì rimanga perché ormai giustificativa di ogni azione ed insita nel DNA delle persone.
In questi casi si può solamente ignorare perché totalmente assente la volontà di una sana crescita anche solo amicale.
Si dovrebbe ragionare in primis senza inconcludenti "consigli" amicali che già corrodono di loro ogni forma relazionale.
Andando oltre...non si può torturare ogni persona che in qualche sfumatura ci riporti al vissuti....si scadrebbe nella totale inconcludenza di parlare a vanvera e non si sa nemmeno con chi.
La comunicazione questa parola così semplice e nonostante ciò ne hanno fatto dei trattati oggetto di studio sotto ogni sfumatura possibile ed inimmaginabile.
C'è ne sono miliardi di testi da consigliare ma nessuno di essi vale l'esperenzialita.
😉
Gli spiriti liberi non sono fatti per essere domati. Hanno bisogno di restare liberi finché non trovano qualcuno di altrettanto selvaggio con cui correre.