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Bellissima

Ieri sera su RaiTre e' andato in onda il film "Bellissima" di Luchino Visconti del 1951 con Anna Magnani.

Non lo avevo mai visto dall'inizio alla fine e così ieri sera ne ho approfittato.

E ho ammirato la bravura di attrice della Magnani.

Forse il film trasuda un po' troppo di romanità ma il regista fa capire bene il contesto storico e territoriale in cui si svolge la vicenda.

E la Magnani esprime perfettamente tutti gli stati d'animo di Maddalena Cecconi il personaggio che interpreta : l'ansia di far riuscire la sua bambina laddove lei ha fallito, il provarci con ogni mezzo, e poi la disillusione amara e cocente.

Un bel modo per rendere omaggio a questa grande attrice non capita molto spesso.

E per rimanere in tema anche sua nipote Olivia ha seguito le sue orme di attrice.

Qui mi limito a segnalare un film da lei interpretato del 2004 "Le conseguenze dell'"amore" .

Non che io ami particolarmente Sorrentino come regista e il film l'ho visto diverso tempo fa però ricordo la bellezza intensa e seducente di Olivia Magnani e credo che anche se un po' pesante il film meriti anche per la sua presenza nel cast ma non solo.

 

 

 

 

Cita da Ste su 24 Settembre 2023, 11:45

Ieri sera su RaiTre e' andato in onda il film "Bellissima" di Luchino Visconti del 1951 con Anna Magnani.

Non lo avevo mai visto dall'inizio alla fine e così ieri sera ne ho approfittato.

E ho ammirato la bravura di attrice della Magnani.

Forse il film trasuda un po' troppo di romanità ma il regista fa capire bene il contesto storico e territoriale in cui si svolge la vicenda.

E la Magnani esprime perfettamente tutti gli stati d'animo di Maddalena Cecconi il personaggio che interpreta : l'ansia di far riuscire la sua bambina laddove lei ha fallito, il provarci con ogni mezzo, e poi la disillusione amara e cocente.

Un bel modo per rendere omaggio a questa grande attrice non capita molto spesso.

E per rimanere in tema anche sua nipote Olivia ha seguito le sue orme di attrice.

Qui mi limito a segnalare un film da lei interpretato del 2004 "Le conseguenze dell'"amore" .

Non che io ami particolarmente Sorrentino come regista e il film l'ho visto diverso tempo fa però ricordo la bellezza intensa e seducente di Olivia Magnani e credo che anche se un po' pesante il film meriti anche per la sua presenza nel cast ma non solo.

 

 

 

 

Questo film è un capolavoro del filone neorealista 🙂 ,ritrae un' Italia del secondo dopoguerra:spaccati di classi povere, in forte disagio economico e morale, diffuso analfabetismo, sogni tanti.

Anna Magnani ne è un' interprete insuperabile!La romanità era quella,Ste ;-),con tutte le sue pesantezze e derive.

Non sono di quei tempi,eh? Ma in questi filoni riconosco i costumi e lo spirito di quella società:-),ed è pervasivo! 😉

Boreale10@protonmail.com

Già Silenia hai colto perfettamente lo spirito del film e se volessimo stare qui a parlare dei film neorealisti italiani faremmo notte 🙂 ma sarebbe molto interessante

Cito solo fra gli altri "Ladri di biciclette " di Vittorio De Sica un altro capolavoro

Sì il finale del film e' un pugno nello stomaco e tutto il film e' molto amaro però rispecchia un'epoca della storia italiana in cui possedere una bicicletta era un privilegio e una necessità

Grazie come sempre della tua risposta

E' sempre bello trovare un riscontro alle proprie

" divagazioni cinematografiche o letterarie o poetiche"

Un saluto 🙂

 

 

 

 

E' per questo che ho smesso di andare al cinema dopo la morte di Visconti.

Mi scuso per la mia incapacità di andare oltre sulle vostre divagazioni cinematografiche, letterarie o poetiche.

Lunga vita a Liliana ! ...Cavani da Carpi.

 

Cita da robip su 24 Settembre 2023, 19:42

E' per questo che ho smesso di andare al cinema dopo la morte di Visconti.

Mi scuso per la mia incapacità di andare oltre sulle vostre divagazioni cinematografiche, letterarie o poetiche.

Lunga vita a Liliana ! ...Cavani da Carpi.

 

Dire Liliana Cavani è tantissimo, Robip, ti capisco 😉

Boreale10@protonmail.com
Cita da Ste su 24 Settembre 2023, 17:13

Già Silenia hai colto perfettamente lo spirito del film e se volessimo stare qui a parlare dei film neorealisti italiani faremmo notte ???? ma sarebbe molto interessante

Cito solo fra gli altri "Ladri di biciclette " di Vittorio De Sica un altro capolavoro

Sì il finale del film e' un pugno nello stomaco e tutto il film e' molto amaro però rispecchia un'epoca della storia italiana in cui possedere una bicicletta era un privilegio e una necessità

Grazie come sempre della tua risposta

E' sempre bello trovare un riscontro alle proprie

" divagazioni cinematografiche o letterarie o poetiche"

Un saluto ????

 

 

 

 

Sì Ste, è un argomento molto interessante, una carrellata di film da citare,un'epoca!

Sono d'accordo,fa sempre piacere aprire dialoghi, trovare partecipazione, corrispondenza, confronto...

Ce ne vorrebbero di più 🙂

Anche "Sciuscià" e "Roma città aperta" sono dei gran film  del filone neorealista.

Un saluto anche a te, e grazie per la tua partecipazione 🙂

Boreale10@protonmail.com