Inter@genda
Il forum di elleXelle per discutere tra noi
ATTENZIONE: La registrazione automatica è attualmente disattivata. Per registrarvi, scrivete a: owner@ellexelle.it indicando il nick desiderato e la vostra email; vi verranno inviate le credenziali per accedere al forum
Poesia di auguri
Cita da Silenia su 31 Dicembre 2023, 09:03(2023/2024)
Tantissimi auguri per ogni nostro desiderio!
Elli Michler, Ti auguro tempo
Non ti auguro un dono qualsiasi,
ti auguro soltanto quello che i più non hanno.
Ti auguro tempo, per divertirti e per ridere;
se lo impiegherai bene potrai ricavarne qualcosa.
Ti auguro tempo, per il tuo fare e il tuo pensare,
non solo per te stesso, ma anche per donarlo agli altri.
Ti auguro tempo, non per affrettarti a correre,
ma tempo per essere contento.
Ti auguro tempo, non soltanto per trascorrerlo,
ti auguro tempo perché te ne resti:
tempo per stupirti e tempo per fidarti e non soltanto per guadarlo sull’orologio.
Ti auguro tempo per guardare le stelle
e tempo per crescere, per maturare.
Ti auguro tempo per sperare nuovamente e per amare.
Non ha più senso rimandare.
Ti auguro tempo per trovare te stesso,
per vivere ogni tuo giorno, ogni tua ora come un dono.
Ti auguro tempo anche per perdonare.
Ti auguro di avere tempo, tempo per la vita.
(2023/2024)
Tantissimi auguri per ogni nostro desiderio!
Elli Michler, Ti auguro tempo
Non ti auguro un dono qualsiasi,
ti auguro soltanto quello che i più non hanno.
Ti auguro tempo, per divertirti e per ridere;
se lo impiegherai bene potrai ricavarne qualcosa.
Ti auguro tempo, per il tuo fare e il tuo pensare,
non solo per te stesso, ma anche per donarlo agli altri.
Ti auguro tempo, non per affrettarti a correre,
ma tempo per essere contento.
Ti auguro tempo, non soltanto per trascorrerlo,
ti auguro tempo perché te ne resti:
tempo per stupirti e tempo per fidarti e non soltanto per guadarlo sull’orologio.
Ti auguro tempo per guardare le stelle
e tempo per crescere, per maturare.
Ti auguro tempo per sperare nuovamente e per amare.
Non ha più senso rimandare.
Ti auguro tempo per trovare te stesso,
per vivere ogni tuo giorno, ogni tua ora come un dono.
Ti auguro tempo anche per perdonare.
Ti auguro di avere tempo, tempo per la vita.
Cita da briciolablu su 31 Dicembre 2023, 14:15Ogni ruga sui nostri volti
è una storia vissuta
con coraggio, orgoglio,
sorriso, pianto, amore.
Sono come le parole
di un libro aperto
sfogliato dal tempo
davanti agli occhi
del mondo.
Alda Merini
Ogni ruga sui nostri volti
è una storia vissuta
con coraggio, orgoglio,
sorriso, pianto, amore.
Sono come le parole
di un libro aperto
sfogliato dal tempo
davanti agli occhi
del mondo.
Alda Merini
Cita da briciolablu su 1 Gennaio 2024, 09:36Allora l'augurio a tutte Voi per il 2024 è che possiate
sempre udire i passi di qualcuna al vostro fianco,
qualcuna che cammini con Voi e che non vi lasci sole,
che vi incoraggi nella fatica e vi ricordi che vale la pena
affrontare le salite della vita perché la conquista delle
altezze sorprende con una visuale nuova, più ampia e
più profonda.
Che ci siano per ognuna compagne di viaggio e l'unica
solitudine da vivere sia il romitaggio del cuore e non
l'isolamento dalle relazioni. Diventiamo Noi di quelle che
camminano accanto agli altri mentre ringraziamo per
coloro i cui passi procedono vicino ai nostri. Buon
cammino e buon 2024.😉
Allora l'augurio a tutte Voi per il 2024 è che possiate
sempre udire i passi di qualcuna al vostro fianco,
qualcuna che cammini con Voi e che non vi lasci sole,
che vi incoraggi nella fatica e vi ricordi che vale la pena
affrontare le salite della vita perché la conquista delle
altezze sorprende con una visuale nuova, più ampia e
più profonda.
Che ci siano per ognuna compagne di viaggio e l'unica
solitudine da vivere sia il romitaggio del cuore e non
l'isolamento dalle relazioni. Diventiamo Noi di quelle che
camminano accanto agli altri mentre ringraziamo per
coloro i cui passi procedono vicino ai nostri. Buon
cammino e buon 2024.
😉
Cita da Silenia su 1 Gennaio 2024, 11:27Cita da briciolablu su 1 Gennaio 2024, 09:36Allora l'augurio a tutte Voi per il 2024 è che possiate
sempre udire i passi di qualcuna al vostro fianco,
qualcuna che cammini con Voi e che non vi lasci sole,
che vi incoraggi nella fatica e vi ricordi che vale la pena
affrontare le salite della vita perché la conquista delle
altezze sorprende con una visuale nuova, più ampia e
più profonda.
Che ci siano per ognuna compagne di viaggio e l'unica
solitudine da vivere sia il romitaggio del cuore e non
l'isolamento dalle relazioni. Diventiamo Noi di quelle che
camminano accanto agli altri mentre ringraziamo per
coloro i cui passi procedono vicino ai nostri. Buon
cammino e buon 2024.????
Grazie per questa ghirlanda di speranza che hai appeso al nostro cuore, Briciolablu! Ogni bene per te.
Che tutte si sia il desiderio che vogliamo raggiungere 🙂
Un abbraccio,ragazze,buon nuovo anno!
Cita da briciolablu su 1 Gennaio 2024, 09:36Allora l'augurio a tutte Voi per il 2024 è che possiate
sempre udire i passi di qualcuna al vostro fianco,
qualcuna che cammini con Voi e che non vi lasci sole,
che vi incoraggi nella fatica e vi ricordi che vale la pena
affrontare le salite della vita perché la conquista delle
altezze sorprende con una visuale nuova, più ampia e
più profonda.
Che ci siano per ognuna compagne di viaggio e l'unica
solitudine da vivere sia il romitaggio del cuore e non
l'isolamento dalle relazioni. Diventiamo Noi di quelle che
camminano accanto agli altri mentre ringraziamo per
coloro i cui passi procedono vicino ai nostri. Buon
cammino e buon 2024.????
Grazie per questa ghirlanda di speranza che hai appeso al nostro cuore, Briciolablu! Ogni bene per te.
Che tutte si sia il desiderio che vogliamo raggiungere 🙂
Un abbraccio,ragazze,buon nuovo anno!
Cita da briciolablu su 1 Gennaio 2024, 18:02Pro tue fortuna
ki onzi notte t’isplenda sa luna,
ki no appas mai dolore,
ki onzi die t’ailluminede su sole,
custu e s’auguriu meu,dae oe e finu a canno kere Deu.
Grazia Deledda
Nobel per la letteratura 1926(Nuoro 28.09.1871 – Roma 15.08.1936)
Pro tue fortuna
Liberamente, molto liberamente tradotto da Mariarosa Bugini
Ti auguro che la fortuna ti sia sempre propizia
che ogni notte tu veda splendere la luna,
che tu non abbia mai a soffrire per il dolore
che ogni giorno tu possa veder splendere il solequesto è quello che ti auguro
da adesso e fino a quando Dio lo vorrà .
😉
Pro tue fortuna
ki onzi notte t’isplenda sa luna,
ki no appas mai dolore,
ki onzi die t’ailluminede su sole,
custu e s’auguriu meu,
dae oe e finu a canno kere Deu.
Grazia Deledda
Nobel per la letteratura 1926
(Nuoro 28.09.1871 – Roma 15.08.1936)
Pro tue fortuna
Liberamente, molto liberamente tradotto da Mariarosa Bugini
Ti auguro che la fortuna ti sia sempre propizia
che ogni notte tu veda splendere la luna,
che tu non abbia mai a soffrire per il dolore
che ogni giorno tu possa veder splendere il sole
questo è quello che ti auguro
da adesso e fino a quando Dio lo vorrà .
😉
Cita da Silenia su 2 Gennaio 2024, 13:41Proseguendo dopo la stupenda proposta poetica di Briciolablu ( che sonorità la lingua sarda), propongo una poesia di Felicia Lione,sempre sui propositi per il nuovo anno,che riguardano l'impagabile semplicità delle cose 🙂
Aspettando
Sì, va bene, un altro anno è passato, ma solo per il corpo, perché l'animo gli anni non li conta,
semmai li mischia, li confonde, li mette uno sull'altro in equilibrio precario.
Non mi farò grandi promesse per l'anno che verrà, che poi non le mantengo. Solo piccoli propositi.
Pianterò un seme in un vaso, per sbirciarci dentro, smuovere la terra con le dita,
e aspettare che si affacci un germoglio.
Si chiama desiderio.
Leggerò un racconto, in silenzio, che mi faccia sentire il vento sulla faccia,
un vento lieve all'inizio ma che poi frusta e schiaffeggia,
e un finale in cui trovare parole che mi appartengono.
Si chiama viaggio.
Farò la salsa di pomodori, e raccoglierò le more,
e scriverò sulla parete una frase che mi rappresenta e sposterò i mobili,
ancora e ancora, e preparerò sacchettini di lavanda da spargere in giro.
E in ogni gesto metterò tutta me stessa e ogni senso.
Si chiama cura.
E poi mi cullerò nel letto e mi canterò una ninna nanna per addormentarmi,
che il corpo invecchia ma l'anima no, lei rimane vibrante.
Si chiama amarmi.
Terrò per me un pensiero, per me soltanto.
Sarà come una lanterna accesa e non lascerò che siano le parole o gli sguardi a spegnerla.
Si chiama segreto.
E scriverò una storia sui buoni propositi e gli anni che vanno e quelli che vengono.
E gli anni saranno uccelli migratori che volano via al primo inverno,
ma poi ritornano, poi ritornano...
E ci saranno nidi dove aspettarli.
Si chiama sogno.
Proseguendo dopo la stupenda proposta poetica di Briciolablu ( che sonorità la lingua sarda), propongo una poesia di Felicia Lione,sempre sui propositi per il nuovo anno,che riguardano l'impagabile semplicità delle cose 🙂
Aspettando
Sì, va bene, un altro anno è passato, ma solo per il corpo, perché l'animo gli anni non li conta,
semmai li mischia, li confonde, li mette uno sull'altro in equilibrio precario.
Non mi farò grandi promesse per l'anno che verrà, che poi non le mantengo. Solo piccoli propositi.
Pianterò un seme in un vaso, per sbirciarci dentro, smuovere la terra con le dita,
e aspettare che si affacci un germoglio.
Si chiama desiderio.
Leggerò un racconto, in silenzio, che mi faccia sentire il vento sulla faccia,
un vento lieve all'inizio ma che poi frusta e schiaffeggia,
e un finale in cui trovare parole che mi appartengono.
Si chiama viaggio.
Farò la salsa di pomodori, e raccoglierò le more,
e scriverò sulla parete una frase che mi rappresenta e sposterò i mobili,
ancora e ancora, e preparerò sacchettini di lavanda da spargere in giro.
E in ogni gesto metterò tutta me stessa e ogni senso.
Si chiama cura.
E poi mi cullerò nel letto e mi canterò una ninna nanna per addormentarmi,
che il corpo invecchia ma l'anima no, lei rimane vibrante.
Si chiama amarmi.
Terrò per me un pensiero, per me soltanto.
Sarà come una lanterna accesa e non lascerò che siano le parole o gli sguardi a spegnerla.
Si chiama segreto.
E scriverò una storia sui buoni propositi e gli anni che vanno e quelli che vengono.
E gli anni saranno uccelli migratori che volano via al primo inverno,
ma poi ritornano, poi ritornano...
E ci saranno nidi dove aspettarli.
Si chiama sogno.
Cita da briciolablu su 5 Gennaio 2024, 18:38Cita da Silenia su 2 Gennaio 2024, 13:41Proseguendo dopo la stupenda proposta poetica di Briciolablu ( che sonorità la lingua sarda), propongo una poesia di Felicia Lione,sempre sui propositi per il nuovo anno,che riguardano l'impagabile semplicità delle cose ????
Aspettando
Sì, va bene, un altro anno è passato, ma solo per il corpo, perché l'animo gli anni non li conta,
semmai li mischia, li confonde, li mette uno sull'altro in equilibrio precario.
Non mi farò grandi promesse per l'anno che verrà, che poi non le mantengo. Solo piccoli propositi.
Pianterò un seme in un vaso, per sbirciarci dentro, smuovere la terra con le dita,
e aspettare che si affacci un germoglio.
Si chiama desiderio.
Leggerò un racconto, in silenzio, che mi faccia sentire il vento sulla faccia,
un vento lieve all'inizio ma che poi frusta e schiaffeggia,
e un finale in cui trovare parole che mi appartengono.
Si chiama viaggio.
Farò la salsa di pomodori, e raccoglierò le more,
e scriverò sulla parete una frase che mi rappresenta e sposterò i mobili,
ancora e ancora, e preparerò sacchettini di lavanda da spargere in giro.
E in ogni gesto metterò tutta me stessa e ogni senso.
Si chiama cura.
E poi mi cullerò nel letto e mi canterò una ninna nanna per addormentarmi,
che il corpo invecchia ma l'anima no, lei rimane vibrante.
Si chiama amarmi.
Terrò per me un pensiero, per me soltanto.
Sarà come una lanterna accesa e non lascerò che siano le parole o gli sguardi a spegnerla.
Si chiama segreto.
E scriverò una storia sui buoni propositi e gli anni che vanno e quelli che vengono.
E gli anni saranno uccelli migratori che volano via al primo inverno,
ma poi ritornano, poi ritornano...
E ci saranno nidi dove aspettarli.
Si chiama sogno.
Tanto di cappello. Non la conoscevo e confesso che ogni Suo verso appartiene al vero, al presente a quello a cui la mia testa si sofferma a cullare in un amaca nascosta ai più.
La strofa che adoro è quella del seme...per sbirciarci dentro. Touche.
Bellissimo regalo il Tuo con questa poesia.
????
Cita da Silenia su 2 Gennaio 2024, 13:41Proseguendo dopo la stupenda proposta poetica di Briciolablu ( che sonorità la lingua sarda), propongo una poesia di Felicia Lione,sempre sui propositi per il nuovo anno,che riguardano l'impagabile semplicità delle cose ????
Aspettando
Sì, va bene, un altro anno è passato, ma solo per il corpo, perché l'animo gli anni non li conta,
semmai li mischia, li confonde, li mette uno sull'altro in equilibrio precario.
Non mi farò grandi promesse per l'anno che verrà, che poi non le mantengo. Solo piccoli propositi.
Pianterò un seme in un vaso, per sbirciarci dentro, smuovere la terra con le dita,
e aspettare che si affacci un germoglio.
Si chiama desiderio.
Leggerò un racconto, in silenzio, che mi faccia sentire il vento sulla faccia,
un vento lieve all'inizio ma che poi frusta e schiaffeggia,
e un finale in cui trovare parole che mi appartengono.
Si chiama viaggio.
Farò la salsa di pomodori, e raccoglierò le more,
e scriverò sulla parete una frase che mi rappresenta e sposterò i mobili,
ancora e ancora, e preparerò sacchettini di lavanda da spargere in giro.
E in ogni gesto metterò tutta me stessa e ogni senso.
Si chiama cura.
E poi mi cullerò nel letto e mi canterò una ninna nanna per addormentarmi,
che il corpo invecchia ma l'anima no, lei rimane vibrante.
Si chiama amarmi.
Terrò per me un pensiero, per me soltanto.
Sarà come una lanterna accesa e non lascerò che siano le parole o gli sguardi a spegnerla.
Si chiama segreto.
E scriverò una storia sui buoni propositi e gli anni che vanno e quelli che vengono.
E gli anni saranno uccelli migratori che volano via al primo inverno,
ma poi ritornano, poi ritornano...
E ci saranno nidi dove aspettarli.
Si chiama sogno.
Tanto di cappello. Non la conoscevo e confesso che ogni Suo verso appartiene al vero, al presente a quello a cui la mia testa si sofferma a cullare in un amaca nascosta ai più.
La strofa che adoro è quella del seme...per sbirciarci dentro. Touche.
Bellissimo regalo il Tuo con questa poesia.
????
Cita da Silenia su 5 Gennaio 2024, 22:06Cita da briciolablu su 5 Gennaio 2024, 18:38Cita da Silenia su 2 Gennaio 2024, 13:41Proseguendo dopo la stupenda proposta poetica di Briciolablu ( che sonorità la lingua sarda), propongo una poesia di Felicia Lione,sempre sui propositi per il nuovo anno,che riguardano l'impagabile semplicità delle cose ????
Aspettando
Sì, va bene, un altro anno è passato, ma solo per il corpo, perché l'animo gli anni non li conta,
semmai li mischia, li confonde, li mette uno sull'altro in equilibrio precario.
Non mi farò grandi promesse per l'anno che verrà, che poi non le mantengo. Solo piccoli propositi.
Pianterò un seme in un vaso, per sbirciarci dentro, smuovere la terra con le dita,
e aspettare che si affacci un germoglio.
Si chiama desiderio.
Leggerò un racconto, in silenzio, che mi faccia sentire il vento sulla faccia,
un vento lieve all'inizio ma che poi frusta e schiaffeggia,
e un finale in cui trovare parole che mi appartengono.
Si chiama viaggio.
Farò la salsa di pomodori, e raccoglierò le more,
e scriverò sulla parete una frase che mi rappresenta e sposterò i mobili,
ancora e ancora, e preparerò sacchettini di lavanda da spargere in giro.
E in ogni gesto metterò tutta me stessa e ogni senso.
Si chiama cura.
E poi mi cullerò nel letto e mi canterò una ninna nanna per addormentarmi,
che il corpo invecchia ma l'anima no, lei rimane vibrante.
Si chiama amarmi.
Terrò per me un pensiero, per me soltanto.
Sarà come una lanterna accesa e non lascerò che siano le parole o gli sguardi a spegnerla.
Si chiama segreto.
E scriverò una storia sui buoni propositi e gli anni che vanno e quelli che vengono.
E gli anni saranno uccelli migratori che volano via al primo inverno,
ma poi ritornano, poi ritornano...
E ci saranno nidi dove aspettarli.
Si chiama sogno.
Tanto di cappello. Non la conoscevo e confesso che ogni Suo verso appartiene al vero, al presente a quello a cui la mia testa si sofferma a cullare in un amaca nascosta ai più.
La strofa che adoro è quella del seme...per sbirciarci dentro. Touche.
Bellissimo regalo il Tuo con questa poesia.
????
È vero,il verso che riguarda il seme è ciò dal quale deriva il desiderio, l' attesa di qualche germoglio e poi il resto che segue: è il significato del seme ,che regge,secondo me,il senso della poesia.
Mi piace l' immagine della tua "amaca nascosta ai più".
Grazie per la tua lettura e per la tua sentita risposta! 🙂
Cita da briciolablu su 5 Gennaio 2024, 18:38Cita da Silenia su 2 Gennaio 2024, 13:41Proseguendo dopo la stupenda proposta poetica di Briciolablu ( che sonorità la lingua sarda), propongo una poesia di Felicia Lione,sempre sui propositi per il nuovo anno,che riguardano l'impagabile semplicità delle cose ????
Aspettando
Sì, va bene, un altro anno è passato, ma solo per il corpo, perché l'animo gli anni non li conta,
semmai li mischia, li confonde, li mette uno sull'altro in equilibrio precario.
Non mi farò grandi promesse per l'anno che verrà, che poi non le mantengo. Solo piccoli propositi.
Pianterò un seme in un vaso, per sbirciarci dentro, smuovere la terra con le dita,
e aspettare che si affacci un germoglio.
Si chiama desiderio.
Leggerò un racconto, in silenzio, che mi faccia sentire il vento sulla faccia,
un vento lieve all'inizio ma che poi frusta e schiaffeggia,
e un finale in cui trovare parole che mi appartengono.
Si chiama viaggio.
Farò la salsa di pomodori, e raccoglierò le more,
e scriverò sulla parete una frase che mi rappresenta e sposterò i mobili,
ancora e ancora, e preparerò sacchettini di lavanda da spargere in giro.
E in ogni gesto metterò tutta me stessa e ogni senso.
Si chiama cura.
E poi mi cullerò nel letto e mi canterò una ninna nanna per addormentarmi,
che il corpo invecchia ma l'anima no, lei rimane vibrante.
Si chiama amarmi.
Terrò per me un pensiero, per me soltanto.
Sarà come una lanterna accesa e non lascerò che siano le parole o gli sguardi a spegnerla.
Si chiama segreto.
E scriverò una storia sui buoni propositi e gli anni che vanno e quelli che vengono.
E gli anni saranno uccelli migratori che volano via al primo inverno,
ma poi ritornano, poi ritornano...
E ci saranno nidi dove aspettarli.
Si chiama sogno.
Tanto di cappello. Non la conoscevo e confesso che ogni Suo verso appartiene al vero, al presente a quello a cui la mia testa si sofferma a cullare in un amaca nascosta ai più.
La strofa che adoro è quella del seme...per sbirciarci dentro. Touche.
Bellissimo regalo il Tuo con questa poesia.
????
È vero,il verso che riguarda il seme è ciò dal quale deriva il desiderio, l' attesa di qualche germoglio e poi il resto che segue: è il significato del seme ,che regge,secondo me,il senso della poesia.
Mi piace l' immagine della tua "amaca nascosta ai più".
Grazie per la tua lettura e per la tua sentita risposta! 🙂